Elisabetta Santagata
E' nata il 23 dicembre di qualche inverno fa a S.Agata dei Goti (BN).
Iniziò a scrivere poesie da adolescente in concomitanza con il trasferimento
della famiglia dal paese d'origine, Faggiano BN, a Roma.
La sua produzione poetica
è incentrata sulla vita di tutti i giorni che le offre lo spunto per narrarci,
in modo semplice e diretto, i sentimenti e le problematiche quotidiani.
Le sue opere hanno ufficialmente riscosso e continuano a riscuotere consensi
nell'arco di un'attività ormai più che trentennale.
Selezione Premio Nazionale Poesia "Reportage 1971"
Ti prego, mamma, non parlarmi d'amore
questa sera.
Goditi questo mare, il volo dei gabbiani,
il tramonto del sole.
Se parlo con te è per nascondere il silenzio della mia anima
e per velare il pianto del mio cuore.
Ti prego, non parlarmi d'amore,
lascia stare l'estate passata,
quando mi commuoveva lo sbocciare d'un fiore
quando avevo qualcuno
che di sera mi teneva la mano sul cuore.
Io non ci voglio più pensare,
ma tu continui a parlare,
mentre io sulle tue ginocchia
mi addormento e sogno
questo mare azzurrino,
il volo di bianchi gabbiani,
ed il sorgere di un nuovo sole.
E primma matina m'affaccio a fenesta:
com'è triste stu sole e' novembre,
ce sta pure nu' filo e' viento
e dinto o vico se sente e cantà.
Me so incantata guardanno luntano
e come sempre me metto a pensà:
che faie, a' do staie, si pienze a me.
Ma stu cielo, stu sole, stu viento
nè, nun te dicono niente,
nun te parlano e me?
Tu sì calmo e doce comme a novembre,
tiene dinto o core a stessa malincunia,
tiene dinto a l'anema o stesso sole giallo
e feddigliuso.
Ma io no, me sento primavera
e per questo voglio bene a te.
Segnalata Premio Nazionale Poesia "Città di S.Agata dei Goti 1985"
La sera è dolce in campagna.
Odo canti di grilli,
vedo lucciole intorno
come tante fiammelle.
Qualche timida stella
brilla nel cielo
e l'aria è fresca
come il mio cuore.
Selezione " Habere Artem 2005" Aletti Editore
La felicità èstata per me
il vedere spuntare nel verde,
da lontano,
la mia piccola casa di campagna, coi tetti rossi ed i fiori
alla finestra:
dimenticarsi per un attimo di tutto
e sentire dentro
il profumo fresco della mia terra.
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